Nel sud-est Asiatico esistono due tipi di ambienti naturali: foresta equatoriale (o pluviale) e foresta monsonica. L'uomo però, ha distrutto queste foreste e causa del disboscamento e per coltivarci piante, per i legni pregiati, per fare profumi con i fiori e tante altre cause. Le isole dove c'è stato il disboscamento sono:

Myanmar

Le foreste occupano il 50% del territorio. IL territorio è montuoso ed è attravesato dal fiume Irrawaddy.

Vietnam

Oggi i boschi occupano il 30% del territori, nonostante molte distruzioni, ad esempio, la guerra del Vietnam, tra il 1960-'70 con armi nucleari, e il disbocamento per far posto alla coltivazioni di riso.

Cambogia

Visto che in Cambogia c'era il disboscamento, il suo governo ha proibito il taglio degli alberi dal 2002.

Singapore

Nell'isola di singapore è ancora presente, in piccole quantità, la foresta pluviale. La foresta pluviale è stata in parte distrutta per fare posto a case e fabbriche, per progredire lo sviluppo economico di Singapore.

Indonesia

Nelle isole dell'Indonesia si è trovata una foresta piena di animali e piante mai visti, 52 nuove specie tra fauna e flora sono state scoperte. Questa foresta, è distrutta a causa del caucciù, dell'olio di palma e della pasta di cellulosa.

Filippine

Nelle Filippine sono stati sospesi i tagli degli alberi a causa di catastrofiche frane e innondazioni in quella zona.

Malaysia

Nella Malaysia, è presente la foresta pluviale con oltre 800 tipi diversi di orchidee, ma molte zone vengono disrutte per far posto alle coltivazioni.